Lidia Amalia Palazzolo

Non vuole essere chiamata poetessa ma poeta.
Nata in Argentina, residente in Italia dal 1987, le sue raccolte sono inserite in varie antologie. In Argentina (e ne va fiera), premiata e pubblicata in un’antologia sui diritti umani alla fine
della dittatura “Primer concurso literario 1984 Derechos Humanos”, e p o i u n ‘ a n t o l o g i a ” E s c r i t o r a s argentinas entre lìmites”.
È stata premiata in vari concorsi in Italia, presente in varie antologie poetiche: “Anime in viaggio” 2001, Primo Premio del Concorso Letterario L i n g u e m a d r e o rg a n i z z a t o d a
Eks&Tra, “Parole di frontiera” raccolta a cura di Maria Rossi e “Ai confini del verso” a cura di Mia Lecomte. I suoi scritti sono stati pubblicati sulla Rivista della Letteratura della Migrazione El Ghilbi e Sagarana. .